Ti è mai capitato di fare sempre lo stesso errore?
Ti succede spesso di dover affrontare il solito problema e non capisci perché questo accade?
Ci sono persone a cui capita di trovarsi sempre nei guai e nonostante siano attive e piene di voglia di fare finiscono sempre per avere dei risultati deludenti.
Fare errori sistematici è una grande seccatura.
Nelle relazioni: se ti ritrovi ad avere a che fare sempre con lo stesso tipo problematico e non capisci perché;
Nel lavoro: quando ad esempio hai fatto diversi lavori e in ogni gruppo di lavoro hai avuto problemi a gestire la comunicazione con gli altri colleghi;
Nello studio quando si sceglie una scuola e poi una carriera universitaria non adatta alla propria personalità, e anche se si fanno corsi diversi e si cambia spesso ci si ritrova sempre spaesato e fuori posto.
Ma cosa significa FARE ERRORI SISTEMATICI?
Innanzitutto è il segno che c’è un comportamento inadatto, una serie di dinamiche sbagliate che poi generano il problema.
I comportamenti che tendono a ripetersi sono il segnale che c’è qualcosa dentro di noi che dobbiamo analizzare.
La cause possono essere varie:
– ricerca di conferme e attenzioni all’esterno;
– scarsa autostima e scarsa sicurezza di sé;
– poca dinamicità e poco adattamento ai cambiamenti;
– un carattere ansioso o impulsivo, ecc…
Se non conosci bene te stesso però come fai a capire qual è l’origine del problema?
Troverai difficoltà e farai degli errori sistematici se ad esempio tu sei una persona che ama aiutare gli altri, sensibile ed empatico, ma studi per un settore piuttosto individualista e che richiede un lavoro per lo più solitario e autonomo.
Cosa si verifica in questo caso? L’approccio allo studio diventa molto pesante, ti senti tutto il peso del dovere, come se dovessi prendere una medicina amara.
Il tuo approccio con le materie diventa conflittuale, fuggi dal dialogo con i colleghi e con i professori e lasci passare il tempo.
Oppure ti metti comunque diligentemente a studiare ma ti sembra di essere intrappolato in un abito troppo stretto.
Il lavoro che poi andrai a fare sarà l’esatto opposto di quello che sarebbe adatto a te, e credimi che andare avanti così ti farà solo soffrire inutilmente. E salteranno fuori numerosi problemi.
Ma allora cosa puoi fare?
Come dicevo prima CERCA DI CAPIRE BENE LE TUE CARATTERISTICHE.
Sei una persona che ama stare in compagnia, organizzare serate per gli amici, ti piace prendere decisioni e agire senza fare troppe storie? Riesci a studiare al meglio quando frequenti le lezioni, fai lavori di gruppo e partecipi a gruppi di studio?
Oppure sei un tipo taciturno, creativo, che ha bisogno di un ambiente calmo per riflette e per produrre il lavoro e per studiare?
Questi sono solo due esempi semplici, ma di casi ce ne sono tanti, con molte sfumature.
Se capisci quali sono le tue caratteristiche fondamentali potrai anche prendere delle decisioni mirate.
Spesso non sapendo cosa è meglio per noi finiamo per scegliere qualcosa che ci è stato consigliato o qualcosa che piace agli altri ma che non ci rappresenta.
Il punto di partenza è questo. Analizzare te stesso, i tuoi punti di forza e i punti problematici della tua personalità.
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