Eccoti rivelato come puoi smettere di subire le situazioni e creare da subito un cambiamento attivo, anche se tutto ti sembra girare storto.
Se stai leggendo questo articolo, immagino che anche tu come me, ogni tanto ti blocchi e non riesci a fronteggiare le situazioni.
Ricordo ancora quando ero ragazzina e studiavo il pianoforte al conservatorio di Reggio Emilia.
Ti devo dire però che io ero molto portata ed avevo un talento naturale regalatomi dal cielo per suonare, studiavo una media di 2 ore al giorno e il mio professore era molto contento di me, perché diceva che avevo un buon tocco ed interpretavo bene Mozart e Bach.
Tutto questo mi dava sicurezza, tanto è che ero la prima dei miei compagni di classe di allora, e anche durante i saggi di fine anno facevo la mia super figura e rendevo orgogliosi i miei genitori.
Poi accadde qualcosa che ancora oggi fatico ad accettare: iniziai improvvisamente a regredire, più studiavo e più mi impastavo e le sonate che prima di allora facevo naturalmente, non avevano più lo stesso tocco fluido, ma sovente mi sbagliavo e mi fermavo.
Il mio professore di allora, invece di aiutarmi mi giudicava e mi dedicava i soliti 10 minuti, dove suonare i pezzi che avevo studiato. Cosicché andai in crisi, perché non mi accettavo, non ero abituata a quelle perfomances con sbavature, facevo sempre tutto bene, ma iniziai a farmene una colpa ed andai in crisi.
Poi ebbi il rifiuto e mollai ….
Quando ripenso a quel periodo, mi sale un nodo in gola che dalle mie parti lo chiamiamo magone.
Diamine io ero un talento nato per la musica , se solo avessi superato quel momento.
Invece l’ho subito e ho mollato, ho subito la situazione e sono fuggita
Ma perché ti ho raccontato ciò?
Vedi capita a tutti di trovarsi in situazioni simili, per lo studio, per il lavoro o altro
Di fronte alle difficoltà puoi subire la situazione o creare un cambiamento
Subisci tutte le volte che:
• Ti senti bloccato dagli altri
• Non riesci a fronteggiare il problema, ma lo eviti e rimandi
• Rimani incazzato
• Ingigantisci il problema
• Ti chiudi in te stesso
• Ti colpevolizzi
Certo immagino sia capitato anche a te di vivere queste situazioni ed emozioni
Ti ricordi come stavi? Quali risultati ottenevi? E soprattutto quanto tempo rimanevi in questa condizione?
E se ti dicessi che è proprio questo il punto? Il tempo che rimani in questa condizione e il tempo che vivi queste frequenze emotive quali rabbia, frustrazione, disagio, depressione, colpa, introversione.
Hai mai pensato quanto ti danneggi per tutto ciò?
Hai mai pensato che questo tipo di pensieri che alimenti, siano in realtà un alibi che ti crei per non prenderti la responsabilità di fronteggiare meglio le situazioni?
Sai quello che posso dirti è che ci si abitua a tutto ciò
Sì qualche GURU ha detto che l’abitudine può essere il tuo peggior nemico o il miglior servitore, condividi anche tu?
Allora seguimi ancora perché ti devo dire qualcosa di utile e importante:
Sappi che il segreto non è nel non avere questo tipo di problemi, il segreto è nel capire come creare un cambiamento, e soprattutto nel concedersi un tempo per rimanere vittima.
Mi spiego meglio.
Decidi sempre un tempo per stare in questa condizione, subire la situazione e sentirti vittima, oltre il quale non andare.
Vedi anche tu immagino ragioni in assoluto, ovvero quando vivi un problema inconsapevolmente ti giudichi e pensi ti appartenga per sempre. In realtà non è così, tutto ha un tempo, se muovi le cose, se le fronteggi e se metti in campo azioni differenti.
Certo per fare questo è necessaria la sospensione dal giudizio, è necessario accettare e accogliere il problema. Meglio sarebbe pensare che se c’è un problema c’è anche una opportunità nuova per trovarvi una soluzione, ma immagino che questo sia troppo difficile a volte
Ritorniamo al fatto che puoi prenderti un tempo per essere vittima e sentirti tale, poi agisci fronteggia l’ostacolo, allena la capacità di stare di fronte al problema, senza giudicare e giudicarti
Difficile?
Ti posso solo dire che molto è nelle tue percezioni, e dove dirigi l’attenzione dei tuoi pensieri.
Pensa che se continui a pensare al problema, non fai altro che aumentarlo, non trovi?
Prova allora a fare uno switch, sposta l’attenzione e i tuoi pensieri su cosa hai a disposizione da subito, non focalizzarti su quello che ti manca, ma su ciò che hai.
Non serve che ti spieghi il problema, serve solo che sposti l’attenzione su ciò che hai da subito che puoi mettere in campo tutto qui.
Se sei arrivato fino qui e mi hai seguito, vuol dire che sei interessato, allora ti rivelo volentieri un esercizio pratico che puoi fare tutte le volte che vivi un blocco, per ridurre il tempo stesso nel quale ti fissi sul problema.
Se non riesci a fare uno switch del pensiero allora prendi un foglio bianco e disgna una grande croce
A destra della croce in alto metti un + e a sinistra un –
Comincia da sinistra e sotto la croce dove hai posto il meno scrivi il problema, mentre a destra scrivi le risorse disponibile che hai da subito
Osserva quello che hai scritto a proposito del problema e scomponilo con criteri di tempo e persone. Ad esempio da quanto tempo ho questo problema? Da sempre o da un mese, o una settimana? Con chi ho questo problema? Una persona o più persone? ( Scrivi i nomi )
Fatto questa scomposizione del problema, osserva la colonna della croce di Destra sotto il +, verifica le tue risorse disponibili da subito, ad esempio cosa sai fare sempre anche quando ti blocchi, a chi puoi chiedere aiuto o un semplice confronto, cosa hai come soluzioni da attivare subito a cui non stai pensando perché focalizzato sul problema ecc. ecc.
Una volta che hai verificato le risorse disponibili scrivi
1. Cosa posso fare di più?
2. Cosa posso fare meglio?
3. In quanto tempo?
Questo è un esercizio molto pratico che ti aiuta a scomporre le cose e ad allenare la tua capacità di risposta, che parte da uno switch del pensiero che spesso si fissa sul problema.
Pensare al problema non ti serve a nulla se non a spiegarti il perché e ad allontanare al tua capacità di risposta.
Accettare il problema e capire come fronteggiarlo in un tempo è l’unica soluzione che hai, anche se non lo risolvi subito come vuoi tu, ma facendo così ti garantisco che allenerai la tua capacità di risposta, e potrai scoprire molte energie di te che prima davi per scontato.
Pensaci, anzi prova subito a prendere un problema e a scomporlo con questo metodo ok?
Io ti aspetto per un feedback
Un abbraccio
Clara
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