Tu che tipo sei? Ami la compagnia oppure sei un solitario?
Ci sono persone che amano chiacchierare e appena le incontri ti sembra già di conoscerle da una vita.
Altre invece ti servono anni per scoprire aspetti della loro esistenza. Sono diffidenti e silenziosi osservatori.
Bene, ti voglio raccontare di due miei amici: Carlo e Anna.
Hai presente quando si dice che gli opposti si attraggono?
Loro sono la personificazione di questo detto.
Nessuno nella nostra comitiva di amici avrebbe scommesso un centesimo sulla durata della loro relazione, ed invece dopo 4 anni sono ancora lì sotto lo stesso tetto.
Ma lascia che ti dica chi sono questi due.
Carlo è il tipo che quando arriva lo senti già ridere e parlare a voce altissima prima che entri nella stanza. Ha un sorriso contagioso e quando ti abbraccia ti stritola.
E’ lui lo spirito delle nostre serate, non sta un attimo fermo.
Anna invece è il suo contrario, preferisce stare a casa con il gatto a guardare un film. E’ allergica alla gente e farebbe di tutto per evitare le feste.
Ma una sera l’abbiamo convinta a venire ad una cena a casa di un amico, eravamo un bel gruppo di persone e ci sarebbe stato anche Carlo, naturalmente.
E’ lì che si sono conosciuti. Inutile dire che Anna ha passato la serata seduta in un angolo del tavolo a sgranocchiare noccioline sognando di stare a casa beatamente sola.
Si è anche lamentata di quel ragazzo chiassoso e sempre in movimento, una “scimmia impazzita” – così lo ha chiamato.
Intanto però non lo ha perso di vista neanche un minuto.
Ma la vita è strana a volte e due persone così diverse tra di loro possono andare molto d’accordo.
Ah I drammi amorosi… Leggi qui cosa frullava nella testa di Anna:
Anna era rimasta colpita da Carlo, nonostante la diffidenza iniziale. In realtà lo ammirava per quel suo comportamento sicuro di sé e rilassato.
Lo voleva incontrare di nuovo, ma come poteva superare la paura di parlarci?
Persone come Anna che sono così timide e bloccate hanno difficoltà a parlare con gli altri.
Hanno il timore di essere giudicate e derise.
Anna è venuta da me a chiedere un consiglio.
Le ho suggerito 3 semplici azioni da fare ogni volta che si sente a disagio:
1. cercare un argomento che si conosce bene, per rompere il ghiaccio;
2. arrivare in leggero anticipo alle cene con amici o alle riunioni in modo da familiarizzare con le persone, invece che arrivare in ritardo e avere tutti gli occhi addosso;
3. rivolgere il pensiero alle altre persone: questo aiuta a smettere di essere concentrati su se stessi e a capire che anche gli altri hanno delle difficoltà.
Le ho proposto un metodo veloce e immediato per capire gli aspetti del suo carattere e lavorare su se stessa. Ha accettato con entusiasmo la mia idea.
Sai cosa è successo dopo?
Anna ha aggiunto Carlo su Facebook e gli ha scritto qualche frase sulla serata che era appena trascorsa. Poi si sono incontrati e da quel momento sono diventati inseparabili.
Proprio grazie alle loro differenze hanno imparato a migliorarsi a vicenda e ad arricchire la loro vita.
Come è accaduto per Anna, sarà capitato anche a te di:
– stare in silenzio, limitandoti ad ascoltare gli altri;
– non esprimere un’opinione che ritenevi importante;
– perdere delle occasioni nella vita personale e nel lavoro per timore della reazione dell’altra persona.
Vorresti superare questi blocchi emotivi?
Ti piacerebbe poterti sentire a tuo agio quando sei tra le persone?
Vorresti comunicare con gli altri senza difficoltà, imbarazzo e disastrosi silenzi?
Quello che ho proposto ad Anna è PSYQUEST®, uno strumento pratico e veloce che ti aiuta a conoscerti con precisione.
Non hai bisogno di psicologi, coach o guru per approfondire la conoscenza di te stesso.
PSYQUEST®, è tutto on line, di facile lettura e a risposta immediata.
Ti aiuta a prendere coscienza delle tue caratteristiche, a valorizzare I tuoi talenti e a lavorare sui tuoi punti deboli.
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